L'azienda multinazionale Stellantis ha presentato un piano industriale riveduto al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, garantendo la produzione futura nelle fabbriche italiane. Il piano prevede la realizzazione di due nuovi modelli a partire dal 2028 a Pomigliano d’Arco, nonché l'introduzione di una nuova generazione della Panda. Inoltre, tutti i veicoli prodotti in Italia saranno disponibili sia in versione ibrida che elettrica fino al 2032. Le trattative hanno incluso discussioni sulla fabbrica di batterie a Termoli e sulle politiche europee riguardanti le emissioni dei veicoli.
Il top management di Stellantis ha presentato un piano rivisto per assicurare la continuità della produzione nelle fabbriche italiane. A partire dal 2028, Pomigliano d’Arco ospiterà la produzione di due nuovi modelli basati su una piattaforma dedicata alle auto compatte. Questo sviluppo è stato annunciato durante un incontro con il governo italiano, dove si sono discusse anche le prospettive future per la fabbrica di batterie a Termoli. Il piano prevede anche l'introduzione di una nuova Panda, ribattezzata Pandina, che sostituirà la precedente generazione prodotta nello stesso stabilimento.
In dettaglio, il piano include l'impegno di produrre nuovi modelli come la Fiat Punto e la Peugeot 208, entrambe basate sulla piattaforma STLA Small. L'introduzione di questi modelli mira a sfruttare appieno la capacità produttiva delle fabbriche italiane. Jean-Philippe Imparato, responsabile europeo di Stellantis, ha promesso che tutti gli stabilimenti italiani rimarranno attivi e aumenteranno la loro capacità produttiva già dal 2026 grazie alla produzione di nuovi modelli. La decisione di introdurre questi veicoli risponde alla necessità di adattarsi ai cambiamenti nel mercato automobilistico, garantendo allo stesso tempo la competitività delle fabbriche italiane.
Stellantis ha annunciato che ogni stabilimento italiano avrà un piano di produzione specifico fino al 2032, con l'obiettivo di rendere tutti i futuri modelli disponibili sia in versione ibrida che elettrica. Questo approccio è stato accolto favorevolmente dal governo e dalle parti sociali, preoccupati dalla possibilità di fabbriche sotto utilizzate a causa della scarsa domanda di auto elettriche. La decisione di diversificare la produzione risponde alla necessità di saturare la capacità produttiva dei cinque stabilimenti italiani.
Oltre all'elettrificazione, Stellantis ha fornito solo parziali rassicurazioni riguardo alla fabbrica di batterie per auto elettriche a Termoli. L'azienda sostiene la joint venture ACC con un finanziamento, ma la decisione finale dipenderà dall'evoluzione delle tecnologie e dalla competitività del mercato. Inoltre, durante il Tavolo Stellantis, è stata concordata una revisione del regolamento europeo sull'obiettivo di decarbonizzazione per includere carburanti a zero emissioni di gas serra come e-fuel e biofuel. Il commissario europeo Apostolos Tzitzikostas ha espresso la sua disponibilità a dialogare sul tema con i governi e le parti industriali, mentre il ministro Adolfo Urso ha ottenuto un ampio consenso tra i paesi dell'Unione Europea per la proposta di revisione.
Al CES 2024, Honda ha rivelato la sua ambiziosa serie 0 Series, una collezione di veicoli a batteria che copre una vasta gamma di tipologie, dal saloon alle auto sportive. Questi modelli, progettati per soddisfare ogni esigenza del mercato, rappresentano un passo significativo verso un futuro più verde e tecnologicamente avanzato. La serie 0 Series non è solo un'esibizione di design futuristico ma anche di funzionalità superiore.
Il primo modello presentato al CES 2025 ha catturato l'attenzione per le sue dimensioni imponenti e lo spazio interni generoso. Le luci LED a forma di U sul posteriore e gli optici sottili conferiscono all'auto un aspetto distintivo e moderno. Questo SUV potrebbe competere con modelli come Hyundai Ioniq 9 e Kia EV9, offrendo un comfort e una capacità d'abitabilità eccezionale.
Uno dei punti forti di questa nuova serie sarà sicuramente l'abbondanza di spazio interno. L'enfasi su un'ampia abitabilità rende questi veicoli ideali per famiglie e viaggiatori. Il design delle carrozzerie squadrate permette di ottimizzare lo spazio interno, offrendo posti per fino a sette persone. Questa caratteristica risponde alle esigenze crescenti di flessibilità e comodità nel settore automobilistico.
Inoltre, la tecnologia a bordo sarà completamente innovativa, anticipando le funzionalità che vedremo nei futuri modelli di serie. Dai sistemi di intrattenimento avanzati ai meccanismi di guida autonoma, ogni dettaglio è pensato per migliorare l'esperienza di guida e garantire la massima sicurezza.
I primi modelli della serie 0 Series dovrebbero raggiungere il mercato nel 2026, con particolare attenzione all'Europa. L'avvio sarà segnato dall'introduzione di un'ammiraglia e di un crossover di medie dimensioni. Questi veicoli saranno seguiti da un SUV entry level nel 2027, completando la gamma con un grande SUV e un altro crossover compatto nello stesso anno.
Nel 2029, Honda prevede l'introduzione di un modello di piccole dimensioni, mentre non si esclude il lancio di una vettura sportiva pura. L'obiettivo è chiaro: entro il 2030, Honda mira a presentare sette modelli firmati 0 Series, consolidando la propria posizione come leader nell'elettromobilità.
Honda ha sempre collocato l'innovazione e la sostenibilità al centro della sua strategia. La serie 0 Series rappresenta l'evoluzione naturale di questo approccio, combinando design avveniristico con tecnologie avanzate. L'impegno verso un futuro elettrico non è solo una scelta aziendale ma anche una responsabilità verso l'ambiente e la società.
Con la serie 0 Series, Honda dimostra che l'elettromobilità può essere accessibile, versatile e coinvolgente. Ogni modello sarà pensato per rispondere alle esigenze specifiche dei clienti, offrendo soluzioni innovative e performanti. Questa nuova era di veicoli elettrici promette di trasformare il panorama automobilistico, aprendo nuove possibilità per tutti.